venerdì 1 marzo 2013
Ridere per non piangere
La base chiede le dimissioni di Bersani, intollerabile la vittoria alla camera.
Grillo primo partito, e pensa se si fosse candidato.
Movimento 5 stelle, due mandati e poi a casa: candidati a progetto.
(2 mandati, anche fossero brevissimi, e poi a casa, che metti che diventi capace)
Grillo e Casaleggio mandano fuori dal parlamento Di Pietro e Casaleggio. [1]
Pessimo il risultato di Casapound, cosa ne pensano i loro elettori? "Abbiamo degli elettori!?"
Di Pietro fuori dal parlamento, Razzi e Scilipoti dentro. Li abbiamo presi per scemi per anni. [2]
Alfano: "Berlusconi ha vinto". Per lui nel calcolo il numero degli elettoriè una cosa secondaria.
Santanché: "Noi al momento non stiamo pensando". Come al solito.
Maroni è piaciuto talmente tanto che rispetto a 5 anni fa i voti sono la metà.
Maroni vuole tenere il 60% delle tasse al nord, gli imprenditori lombardi: "Pagare le tasse!?"
Grillo: "Il prossimo dovrebbe essere un papa nero", ma smetterla coi papi e basta?
Vincono Berlusconi e il 5 Stelle, buone notizie per i giovani: in Australia il visto dura un anno.
Giannino raggiunge l'1 per cento. O così dice lui.
Grillo non vuole l'alleanza 5stelle-PD ma preferisce PD-PDL, il bene del paese prima di tutto.
Storace perde nel Lazio. La battuta è che fosse candidato Storace.
Berlusconi denuncia brogli. I militanti PDL: "Aveva detto avrebbe taciuto".
Il 5 Stelle primo partito, cambia il capocomico del villaggio vacanze.
NOTE
[1]Anche Di Pietro è cliente Casaleggio
[2]Scilipo e Razzi erano entrambi nell'IDV
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento